Portata alla ribalta ai film dedicati al tema, evocata fin dai tempi in cui gli Ariani, discendendo lungo il fiume Indo, attraversarono la penisola indiana divulgando il senso di Maya, ovvero la grande illusione che condizionava il mondo degli uomini, la Matrice continua dominare tutti noi.
Nei miei romanzi ho più volte accennato al tema della Matrice, una macchina che può somigliare a un grande computer che comprende la vita di tutti gli esseri condizionati e ridotti al rango di bestiame inconsapevole.
Come spiegano gli addotti ed anche gli alieni che mi hanno contattato, la Matrice fu inaugurata da esseri antichissimi che servirono il progetto del Demiurgo assicurando, tramite la macchina, l'apporto di energia necessaria al suo funzionamento.
La macchina, quindi, si auto-sostenta tramite l'energia che proviene da una singola categoria di esseri: gli eletti che dispongono di Anima.
Questa facoltà divina è il solo motivo per cui gli extraterrestri rapiscono gli addotti, al fine di trovare il modo di trasferire Anima nei corpi alieni. Questo è il motivo di tanti drammi anche attuali.
Tutto questo è perfettamente raccontato nei tre romanzi che costituiscono il ciclo dei Rettiliani e che trovate nella mia pagina Amazon.
Ricapitolando, tuti noi siamo prigionieri nella Matrice che influenza le nostre percezioni, riducendole e convincendo i percettori di essere in un mondo che non esiste. L'illusione serve a spremere tutta l'energia che gli esseri dotati di Anima producono con la complicità, inconsapevole, del grandissimo numero di copie biologiche e ibridi che popolano la Terra.
Le stesse copie non hanno, generalmente, idea di chi siano. Per comprendere questo meccanismo, dobbiamo tornare alla Genesi biblica che racconta benissimo cosa fecero i soldati elohim quando presero in mogli le donne umane. Da questa unione sono nati esseri ibridi, alcuni formarono i gruppi dei Giganti che gli stessi Elohim dovettero sterminare.
Infatti, gli esseri dotati di Anima che possiamo dedurre dalle scritture bibliche, sono gli Adamiti che furono creati tramite clonazione cellulare unendo il genoma degli Homo Sapiens con quello degli Elohim.
Anima, infatti, risiede e risiedeva in gran parte all'interno del genoma elohim e la generazione degli Adamiti ne aveva la maggior quantità tra i Sapiens.
Queste realtà sono perfettamente comprensibili soprattutto nel romanzo L'INGANNO DEL DRAGO. Se volete approfondirle, potete scaricare il romanzo.
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