venerdì 10 febbraio 2023

I padroni del mondo

 Dopo la pandemia e i due governi che almeno in Italia l'hanno  vissuta e, nelle loro dichiarazioni, combattuta, è ormai chiaro dove lor signori vanno a parare.

 Il mondo che vogliono edificare sulle macerie fumanti del precedente, è figlio della Globalizzazione ma localizzata a Ovest per quanto ci riguarda. Dall'altra parte, esiste e si stabilirà un'altra realtà dove Russia, Cina e India governeranno quel blocco di paesi, tranne il Giappone. 

La parte occidentale è saldamente nelle mani dei padroni americani ma dovrei dire dei padroni del Vaticano. Vaticano, Corona inglese e potere (militare) statunitense sono i tre fondamenti del vero potere occidentale. Un potere non localizzato all'interno degli stati-fantoccio che sono semplici amministrazioni territoriali.

 Oggi, le riunioni dei potenti si tengono in consessi segreti come il Gruppo Bildeberg. Il megafono di questi signori è invece localizzato a Davos, dove addirittura si tengono meeting pubblici tramite la condivisione di streaming mandati in Rete. Ricorderete, poi,  quando il Presidente della Repubblica ricevette, in Italia, la Commissione Trilaterale, altro centro di potere transnazionale. In coda a questo post potete rivedere un servizio di 6 anni fa abbastanza esplicativo.



Le cosiddette Elite terrestri sono attualmente al comando in mezzo mondo se non tutto. Sono i nostri, veri, avversari. Ho sintetizzato questo discorso soprattutto in un romanzo: I RETTILI TRA NOI, disponibile soltanto su Amazon. Purtroppo anche la grande editoria, quella che domina nelle librerie, fa parte di questi poteri, da costoro è dominata e quindi autori come me sono automaticamente emarginati o esclusi. 

Non fa nulla. Le Elite devono osservare un codice molto antico e in questo codice è illustrato l'obbligo della trasparenza. Ecco per quale motivo Amazon e altre piattaforme consentono la pubblicazione di testi liberi. 

Se state pensando a come ottenere e quindi conquistare la libertà, sappiate che non esistono rivolte o ribellioni possibili. Non possiamo, tanto per semplificare, combattere con chi ha in mano l'industria delle armi. Possiamo, tuttavia, esercitare i diritti che non possono toglierci. Possiamo opporre il nostro roboante NO a questi signori. Tutto qui. La consapevolezza è l'unica, vera, arma in nostro possesso. Esercitiamola. 

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