Cercherò di spiegarvelo con parole semplici visto che gli scrittori servono a questo, innanzitutto: capire le questioni importanti, trovare le soluzioni che alle masse risultano inspiegabili e divulgarle tramite saggi o romanzi.
Ho cercato di farlo tramite romanzi, ci sono riuscito talmente bene che l'editoria di regime mi ha sempre respinto e mi respinge anche oggi. Una medaglia al merito.
Innanzitutto, per capire la realtà e la radice dei vostri problemi, voi dovete sempre seguire i soldi per arrivare in fondo alle questioni che vi ponete.
Fatto questo, dovete ragionare su cosa sono i soldi e chi li crea dal nulla. Perché oggi, e devono ammetterlo, seppure a denti stretti, la produzione di soldi non è legata alla proprietà di oro e nemmeno al PIL del paese che li può stampare dal nulla.
I soldi si creano con un click sulla tastiera di un computer. Ora, di seguito, una lista di bugie che serve al regime per controllarci, dalla culla alla morte:
L'Italia ha un grande debito pubblico. L'Italia deve affidarsi ai mercati per reperire denaro tramite il debito pubblico e quindi i certificati di credito. L'Italia non ha soldi per pagare le pensioni. Gli Italiani devono pagare le tasse affinchè lo stato possa mantenere i servizi e il famigerato stato sociale (come la sanità pubblica).
Queste bugie sono ripetute da tutti, compresi i media e tutti pensano siano verità conclamate. In questo modo, il regime corrente ricatta tutti noi, ci obbliga a vivere non da cittadini ma da schiavi.
Infatti, le nostre condizioni sono peggiorate in modo progressivo man mano che ci siamo sottomessi a vari poteri extranazionali che neppure possiamo eleggere.
Questi poteri ci terrorizzano con le famose leggi di bilancio che devono andare prima all'esame della Commissione europea, poi passare al nostro parlamento che può soltanto ratificarle.
Siamo già sotto tutela e questo fatto è talmente evidente che ormai la gente non va a votare dato che eleggere rappresentanti che devono ubbidire alla Ue è del tutto inutile. Esattamente come le bugie che ho elencato prima.
Quelle bugie sono facilmente comprensibili se solo ragionassimo sulla natura dei soldi. Oggi qualunque stato sovrano si stampa tanti soldi quanti servono alla soluzione dei vari problemi pubblici o collettivi con il solo rischio di aumentare l'inflazione monetaria e questa soltanto si può moderare con la tassazione.
Non serve emettere certificati di debito, con il conseguente ricatto dei mercati, non serve la BCE, non serve piegarsi ai ricatti dell' Unione Europea. Semplicemente, non serve. Già all'interno dei trattati europei è compresa la facoltà degli stati membri di stampare tanti soldi quanti servono.
Ecco per quale motivo non serve neppure il sovranismo, a questo proposito. Tanto è vero che i finti sovranisti si sono inchinati ai ricatti europei appena eletti.
Del resto, tornare semplicemente alla lira con le vecchie regole del capitalismo e del neoliberismo, non risolverebbe i nostri problemi più di tanto.
Lira o euro, la salsa non cambia. I soldi per lo stato sociale, per i grandi drammi come la Romagna sotto il fango, per le pensioni senza far morire i cittadini al lavoro, per ricostruire l'Aquila devastata dal sisma e per tutte le emergenze che abbiamo SI STAMPANO PER QUANTO SERVE.
Quando l'inflazione raggiunge le due cifre, e diventa realmente pericolosa, si alza la tassazione quanto basta e lo si fa tramite la tassazione indiretta, come l'acquisto dei prodotti, esentando quelli necessari come il pane e l'acqua che è un bene comune, aumentando quella imposta ai grandi o grandissimi gruppi. l'IRPEF sui redditi bassi e medi può sparire e quindi immediatamente i lavoratori guadagnano di più senza aggravare i datori di lavoro con aumenti che comunque si mangerebbe la tassazione sui redditi.
Lo Stato non ha bisogno di indebitarsi emettendo certificati di debito perché emette moneta quanto basta tramite la banca nazionale che deve tornare pubblica.
Se non capite questo, non capite nulla.
I politici non vogliono comprendere? Fate bene a non partecipare all'inutile teatrino elettorale. Già oggi non stiamo votando più, non ci stiamo vaccinando più e crediamo alle loro bugie sempre meno.
Disobbedienza civile, sciopero degli acquisti a scacchiera e sciopero fiscale se non vogliono sentir ragione. Non c'è alcun bisogno di entrare in parlamento per fare questo. Bastano le piazze e i social. I regimi si demoliscono pacificamente ma dall'esterno, non seguendo i loro riti.
Diamo il nostro ultimatum al regime, chiunque lo rappresenti, iniziando dalla truffa del debito pubblico che NON ESISTE. Del resto, tale debito si è formato proprio emettendo certificati di debito per reperire risorse che potrebbero essere create dal nulla.
Da intellettuale, da scrittore, più chiaro di così non posso essere. Il peggior sordo è colui che non vuol sentire o non sa leggere.
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