In Italia, chiamata a ragione da molti Draghistan, territorio occupato dai militari statunitensi fin dal 1945 e costantemente violentato dalle finanze teutoniche e francesi, in quel circolo di folli denominato Ue, la società è stata scientemente indebolita e minata soprattutto nelle classi più giovani.
Oggi, a conferma di ciò, sarebbe facile rabbrividire leggendo alcuni libri di testo a uso di elementari e medie inferiori. Per il resto delle classi, continuano a nutrire gli adolescenti di leggende metropolitane come la forma a patata della Terra e i finti allunaggi in realtà mai effettuati. Veri e propri trucchi da baraccone che sono stati talmente inculcati nelle menti degli Italiani che risulta quasi impossibile parlarne, come pure accade per la faccenda molto più inquietante dell'interferenza aliena.
La tattica elitaria, finora vincente riguardo la memoria umana, chiamata anche storia, è la seguente: la storia antica è stata completamente falsificata fin dal Medio Evo con gli scritti di adepti della Chiesa che sono arrivati a duplicare eventi e persino i profili di grandi condottieri per allungare il periodo storico. Esistono studiosi che sostengono, per esempio, che Cristo non sia nato 2023 anni or sono ma 1023 anni fa.
La storia più recente è stata depurata di alcuni avvenimenti epocali scomodi per il regime delle Elite e per la storia recentissima, mi risulta un'interpretazione del tutto parziale e fuorviante. Ne abbiamo avuto esempio lampante con la dittatura sanitaria propria del Draghistan quando un'intera società mondiale è stata messa in scacco mediante un agente virale invisibile ma letale, almeno nella narrazione dello scientismo così amico del regime.
È servito quindi un Patto per la Scienza che scegliesse, dal basso, cosa poteva dirsi scientificamente corretto e cosa invece andava messo all'indice. Roba da 1984 orwelliano.
Impressionante è stato lo schieramento dei grandi mezzi d'informazione totalmente proni alla narrativa del regime. Questa narrazione è oggi impermeabile anche alla mole davvero sconvolgente dei cosiddetti malori improvvisi che sta mietendo vittime nel nostro mondo proprio ora.
Eppure, sentite soltanto ripetere le parole dei vaccinisti professionisti tutti in coro, e li sentirete ancora a partire da quell'organizzazione tremenda che è l'OMS.
Allora, i resistenti sono persone quasi del tutto isolate che comunque lottano per la verità e la giustizia. I più sensibili invocano la Luce come ho sempre suggerito di fare da queste pagine lette da una minuscola minoranza per quanto affezionata.
State vedendo una società che marcisce e soffre nel contempo a partire dai giovani e giovanissimi che vivono con minori difese tutto il terribile propagandismo delle classi elitarie interessate soltanto ad accrescere sia il loro già sconfinato potere che il controllo su tutti noi.
Spiccano tra loro i gretini con il loro ambientalismo da baraccone, tutto teso a riportare in auge il nucleare civile.
Nel contempo, si esaltano i valori peggiori del nuovo nazismo incarnati nella strumentalizzazione micidiale di un territorio fatto a pezzi anche mediante le armi inviate dal Daghistan.
Se anche all'orizzonte non si nota neppure un raggio di luce tra le nuvole nerastre, è proprio questo il momento di invocare la Luce con maggiore energia. Nelle prigioni più oscure, nei lager di ogni tempo e locazione, e nelle carceri dove si schianta anche la pietà di base, invocare la Luce può rappresentare l'unico rimedio alla disperazione, il vero veleno spirituale purtroppo alla portata di tutti.
La coltre velenosa che fa della Terra una macelleria a cielo aperto, dove quotidianamente scorre il sangue di miriadi di esseri, è purtroppo fonte di nutrimento per parassiti dimensionali terrificanti. I loro servi umani o almeno terrestri collaborano alla bisogna.
La nostra non può essere che una difesa individuale come collettivamente conta la semplice presa di coscienza e la consapevolezza collettiva che deve avanzare costantemente. Quest'ultima tende ad unificarsi con la Luce universale, non dimentichiamolo mai.
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