Sto pubblicando, a puntate, su questo blog, un breve romanzo giallo. Il personaggio protagonista, Mister Tau, l'ho creato anni fa, sul modello di un cartomante realmente esistito nel secolo scorso. Poi, come di solito usano fare gli scrittori, ho dotato il personaggio di una storia pregressa, un carattere e i problemi di una vita forse troppo libera e libertaria.
In precedenza, avete potuto leggere il romanzo Senza Cuore, pubblicato da 0111 Edizioni nel 2018. A questo romanzo d'esordio, è seguito il romanzo La Donna che non c'era, pubblicato soltanto tramite Amazon un anno dopo e oggi non più reperibile.
Ho dato la possibilità di scaricarlo dal sito di Amazon prima per soli 99 centesimi, poi per 5 euro. Come altri romanzi, ho potuto offrire ai miei lettori una pubblicazione alla portata di tutti, seppur sotto forma di file elettronico.
Gli scrittori devono poter vivere del loro lavoro e quando ciò non è possibile, evidentemente cambiano attività, ed è quanto sta accadendo a me.
Il periodo delle pubblicazioni tramite Amazon mi è servito per ottenere una valutazione delle mie opere e infatti tutto questo è avvenuto. Sapete già, anche soltanto per aver letto qualche post sul presente blog, che in Italia, l'attività editoriale è ridotta ormai ai minimi termini. I problemi del settore li ho già analizzati a sufficienza ma quel che mi preme ricordarvi è che tale situazione non sussiste a causa d' incapacità o scarsa propensione agli affari commerciali da parte dei grandi editori.
In breve viene impedito il cosiddetto ascensore sociale o meglio non viene mai offerto a chi proviene dalla società civile di poter progredire professionalmente. Non è un caso che potrete riscontrare che tra poco non esisterà più una libreria. A chi gestisce il potere, che la gente legga e progredisca culturalmente, non interessa affatto.
L'alternativa sarebbe organizzarci a livello di base e creare da noi quel che il regime ci sta togliendo man mano che procede la politica ordita dalle Elite.
Le nuove forme di espressione non vanno meglio: i gestori di canali sui social vagano da piattaforma a piattaforma a causa delle azioni di repressione del pensiero portate dai padroni di quelle piattaforme. Quel che è più grave di tutto il resto è la disaffezione alla lettura di molti giovani. Sono stati educati alla più completa liquidità delle coscienze, alla vanificazione di ogni ideale, ideologia e cultura e il risultato è che pensano che i libri siano roba da vecchi.
A chi governa veramente, i giovani fanno comodo così, questo è il focus del problema. Consumatori di merci e merce essi stessi sia per il mercato del lavoro che per mercati meno nobili.
Da scrittore, dovrei avere il denaro sufficiente a stampare i miei libri e regalarli oppure distribuirli in regime di libera offerta. Anche in questo modo, il fisco vampiro di questo paese troverebbe il sistema per impormi ostacoli e legacci. Invero, dove non esiste libertà, e tantomeno democrazia, non può sopravvivere la cultura. Al potere serve popolo ignorante, mosso da istinti di base, e fortemente ricattabile. Purtroppo è quanto stanno ottenendo.
Potete seguire i post di questo è altri blog, liberamente, fintanto che esisterà la possibilità di poterveli offrire. Scrivo in italiano, per scelta e per nascita, la lingua di un popolo fatto schiavo e che da schiavo si abitua a servire in catene i voleri dei suoi padroni.
Buona lettura comunque.
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