Lo so che non ve ne parla quasi nessuno. Dopo il britannico David Icke, e l'italiano Mauro Biglino (che tuttavia è specializzato nelle gesta bibliche degli Elohim), dovevo arrivare io con il mio romanzo LA TERRA INVASA DAI RETTILI che avete potuto leggere per un periodo limitato su Amazon.
La Bibbia ce ne parla come rivali degli esseri umani, fin dall'Eden, nel quale furono avversari giurati degli Adamiti, e perfino la mitologia Zulu li cita come i Serpenti che caddero dal Cielo; in India sono ricordati come Naga. Sono stati sempre tra noi e ci precedettero su questa Terra, come racconto nel mio romanzo. Alcuni appartenenti alla razza dei Rettiliani arrivarono prima della creazione in laboratorio dell'Homo Sapiens da parte degli Elohim, e pare fossero loro i primi ricercatori a ibridare gli ominidi trovati in Africa.
Alcuni di loro, tuttavia, come temibili guerrieri, militavano tra le fila dell'esercito Elohim e si accorsero che gli Adamiti possedevano in buon numero Anima. Questa facoltà divina garantiva l'immortalità e i Rettiliani la contendono da sempre agli Elohim.
La guerra tra le due fazioni e i loro alleati scoppiò per il motivo principale dell'espansionismo dei serpenti spaziali ma ben presto fu chiaro ai contendenti che i Rettiliani volessero capire come trasferire Anima nei loro corpi.
Iniziarono a rapire umani, con la complicità di vari governi terrestri e Corrado Malanga ha ricordato nei suoi libri questa loro procedura, tratta dalle situazioni che nelle ipnosi regressive i poveri addotti riportavano.
Nel mio romanzo, che inizia con l'incontro quasi casuale con B., un addotto di circa 60 anni, e soprattutto dei tentativi del Gruppo Alfa di proteggerlo, celandone l'identità e garantendo al soggetto i mezzi materiali per nascondersi agli occhi del mondo e dei numerosi agenti rettiliani sparsi tra la gente e le istituzioni, racconto appunto la loro presenza sulla Terra.
Questo romanzo non potrete leggerlo dato che l'editoria di regime non ne consente la pubblicazione e la distribuzione nelle librerie. Prima di pubblicarlo mediante Amazon per qualche anno, ho provato a inviarne copia completa a vari editori senza ricevere neanche una risposta. Questo è il trattamento applicato al sottoscritto. Di pubblicarlo e venderlo a mie spese, non se ne parla neppure perché la tagliola di un fisco vampiro è ugualmente insuperabile e comunque sarebbe quasi impossibile entrare con pubblicazioni autonome nei circuiti librari più conosciuti.
Amazon mi è servita per testare il gradimento del pubblico, ma non consente una diffusione altrettanto capillare, almeno in Italia anche perché avrei comunque dovuto conferire al testo cartaceo un prezzo eccessivo per un o scrittore quasi esordiente. Infatti, all'epoca dell'esordio de LA TERRA INVASA DAI RETTILI, avevo soltanto al mio attivo la pubblicazione del racconto Sogno D'Amore sul Giornale d'Italia e il racconto, Cyberkiller sulla rivista L'Eternauta. Avevo anche pubblicato i romanzi UNA DONNA VESTITA DI BIANCO (ancora il mio libro di maggior successo) e BAGLIORI SUL BULICAME tramite Amazon.
Insomma, questa è la storia di una moderna opera di censura applicata a un romanzo che potremmo definire come appartenente al genere fantascientifico e che comunque racconta la presenza rettiliana tra noi: artisti, cantanti, sportivi, politici, industriali... serpenti per tutti i gusti e anche celebrati in Vaticano, nella Sala Nervi. Sono alieni mutaforma e riescono a prendere le sembianze umane consumando sangue fresco. Esistono tra noi anche numerosi ibridi moderni ottenuti principalmente fecondando donne umane con DNA rettiliano.
Potrete continuare a leggere di maghetti che volano sulle scope quanto volete nelle librerie che stanno chiudendo. Questo vi è consentito mentre a me rimane la più completa emarginazione come scrittore. Il potere costituito non si smentisce mai e certamente non lo farà per un romanzo di fantascienza.
Nessun commento:
Posta un commento