Ora il Pentagono parla di UFO

 Prendo spunto da questo articolo di un'agenzia di stampa. Parlai dall'evento già qualche mese fa. Alle Elite, ora, interessa che si parli di questi argomenti e non è una sorpresa. Sul tema, ci sarebbe molto da dire ma questo post vuole occuparsi del motivo che spinge le Elite a lasciar diffondere, stavolta dal Pentagono, questo tipo di notizie. 

La realtà dell'interferenza aliena non la trovate sui testi universitari. quelli sono un indicatore della volontà dei vari regimi di divulgare il verbo caro alle Elite. Tuttavia, è innegabile che questo dibattito sugli Ufo sia ormai esploso negli Stati Uniti e il Pentagono, ora, reagisce mettendo a disposizione di chiunque video con materiali che certamente ritraggono Ufo, o UAP che dir si voglia, in volo. 

La Teoria degli Antichi Astronauti, e i molti e validi autori che concorrono a fornire i testi di cui si parla, spiega perfettamente l'origine della razza umana, ottenuta in laboratorio da alieni. Il Pentagono parte invece dalla fine, ovvero dalla rilevazione della presenza delle loro navi nei nostri cieli. Sarebbe come se antropologi e archeologi studiassero la tecnica per allevare neonati. 

Gli alieni esistono da molto prima di noi e hanno visitato questo luogo chiamato Terra prima della comparsa dell'Homo Sapiens, ottenuto tramite ibridizzazione genetica nei loro laboratori. Le Elite preferiscono discutere di luci in cielo, ovvero di fuochi sulla collina. E dato che non fanno nulla che non sia di una qualche utilità per i loro piani, ci sarebbe da chiedersi come mai ne parlano. 

Anche su questo tipo di argomenti ho dato una risposta nel mio romanzo LA TERRA INVASA DAI RETTILI che non potete leggere perché i servi delle Elite non ne permettono la pubblicazione e la diffusione su larga scala. Per dimostrare che non si trattava di un problema letterario, ho pubblicato questo romanzo per qualche anno tramite la piattaforma Amazon. Quindi, tolto il dubbio che fosse scritto male, rimane il motivo per il quale non viene pubblicato. Se vi va, potete chiederlo ai vari, grandi, editori e attendere una risposta che magari non verrà mai. È quel che ho fatto io.