Il giallo, o mistery, è il genere maggiormente cercato dai lettori di letteratura d'intrattenimento. Ingiustamente collocato in un sotto-genere, in realtà può essere scritto come qualunque romanzo. Personalmente, cerco d'inserire sempre temi di attualità.
Sto per partecipare al Premio Tedeschi 2024 con una riscrittura di un vecchio romanzo, attualizzato: CELIA O NO. In questo romanzo, la narrazione implica una serie di misteri e crimini vari sempre attinenti al tema principale.
Altra serie, quella incentrata sul protagonista Mister Tau, verte sempre su temi parapsicologici e horror.
Ingrediente principale di qualunque giallo: il protagonista interessante, uomo o donna che sia, deve attraversare una crisi e risolverla.
Secondo ingrediente: una storia che possa interessare il lettore medio. Non dev'essere necessariamente pensata sulla descrizione di un crimine o una serie di crimini. Certo che se si vogliono includere ispettori, commissari e detective si va sul penale.
Poi, uno o più colpi di scena. Un giallo non può certo scarseggiare in quanto a sorprese per il lettore. Nella nostra esistenza quotidiana, la realtà non è mai come sembra ai nostri cinque sensi, figuriamoci in una storia misteriosa, densa di tensione e di paura.
L'ambientazione può essere la più varia, fantasiosa e sparsa sulle epoche che si vuole: passato, presente ,futuro. non c'è limite.
Sull'esito di CELIA O NO, sarete informati appena mi perverranno notizie. Sapete bene che non ho alcuna certezza di un contratto serio con un editore altrettanto serio. Il sistema non me lo permette.
Ma scrivo e non avendo intenzione di smettere, continuerà a dare fastidio al sistema stesso nel modo più creativo possibile, e voi, cari lettori, ne sarete sempre informati prontamente.
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