Ci hanno riempito la testa di bugie, a partire dalla nascita e fino alla morte. Le università e le biblioteche sono nelle loro mani. Televisioni, giornali, radio e milioni di siti internet li gestiscono loro. Le cronache quotidiane del mainstream sono il loro megafono per le masse.
Inquinano la nostra coscienza, controllano i nostri passi e ci ingannano di continuo, sempre e comunque.
I pochi dissidenti sono emarginati, allontanati, isolati nel peggiore dei modi perché temono, oltre ogni dire, le voci libere e la libera coscienza. Il loro è un regime di menzogne e usano il mentire continuo e su tutto per costringerci nella loro prigione. Perché di questo si tratta quando si parla di Terra: un pianeta-prigione.
La nostra prigionia ha bisogno di un'unica catena che ci costringa tutti: l'ignoranza. Già Budda ci spiegò che peggio della fame può l'ignoranza delle genti. Vogliono farci dimenticare del tutto che eravamo liberi, e questa libertà potremmo ritrovarla solo volendolo fermamente.
Il nostro è un DNA che è stato portato da lontano, nel reame materiale e attira esseri altrimenti liberi in questa prigione. I Censori la edificarono tramite plasma micidiale che cancellò la vecchia, pacifica e florida vita che abitava la Prima Terra. Prepararono il terreno affinché fosse edificata un'altra prigione cosmica proprio qui, sulla Terra.
Poi arrivarono i vili alieni che credevano nei Censori e cominciarono a portare la vita, ovviamente a modo loro. Dopo aver creato un habitat vitale mediante continui esperimenti nei loro giardini biologici, iniziò la guerra tra due o più delle loro fazioni.
Nel frattempo la colonia terrestre era pronta per ospitare la forma di vita più vicina ai creatori di secondo livello: Rettiliani e Elohim. Queste due gerarchie aliene ibridarono più volte gli ominidi per i loro scopi mentre già lottavano tra loro.
Gli Elohim furono costretti ad abbandonare la tenzone in quanto la particolare orbita eterica di Nibiru li costrinse a ritirarsi momentaneamente. Alcune avanguardie restarono sulla colonia terrestre con il compito di fondare le dinastie che avrebbero dovuto organizzare la mandria umana secondo i loro desideri mentre Nibiru era lontano.
Da allora, sono affluiti milioni di Rettiliani con il compito di minare il potere degli Elohim rimasti e la guerra si è localizzata anche qui, sulla Terra. Mentre le loro navi si sfidano nei cieli e sotto il mare, sulla superficie si combatte, silenziosa ma potente, la lotta tre i due schieramenti che utilizzano carne da cannone umana reclutata mediante l'opera continua delle Elite.
Il DNA usato per creare gli Homo Sapiens è uno dei premi in palio per i Rettiliani se vincono in guerra. Un trofeo che gli permetterebbe di mettere le zampe sulla appartenenza alla sopravvivenza dell'Anima propria delle gerarchie nemiche, Elohim in testa.
Tra gli alieni, infatti, la prima forma di distinzione è chi, tra le diverse popolazioni cosmiche, ha il dono dell'immortalità e chi non lo ha. Un dono nascosto nel loro corredo genetico che, per pura distrazione da part degli Elohim colonizzatori della Terra, fu trasmesso ad alcuni Adam, il prototipo di Homo Sapiens terrestri.
Quindi, ecco il vero motivo che spinge gli Elohim a controllare la vita sulla colonia terrestre, un tempo utilizzata soltanto a causa della presenza abbondante di oro e acqua. La ribellione di alcuni dei loro minatori fece in modo che il settore scientifico creasse la pregiata nidiata di Adam, i primi Sapiens dotati di DNA di marca Elohim in percentuale sufficiente a fare in modo che alcun idi loro potessero attirare la preziosa presenza di Anima.
Questa proprietà è l'unica che manca nei nemici rettiliani, molto più numerosi e feroci, che gli impedisce di poter dominare in modo duraturo il cosmo sotto il loro controllo. Pertanto, i Rettiliani vogliono subentrare nel dominio della colonia terrestre perché hanno capito di poter vincere la guerra solo potendo creare in laboratorio ibridi umano-rettiloidi in grado di ospitare Anima all'interno del corpo materiale.
Per ottenere questo risultato, devono poter continuare gli esperimenti con gli addotti in tutta tranquillità mentre si liberano degli ultimi militari Elohim ancora presenti e soprattutto fare in fretta dato che l'orbita eterica di Nibiru continua ad avvicinarsi alla posizione eterica e materiale della Terra che esiste contemporaneamente tra varie dimensioni.
Le due fazioni di alieni contano sulle relative divisioni delle Elite sotto ll controllo alieno. Oggi noi possiamo immaginare l'appartenenza ai due schieramenti nell'attuale divisione tra Occidente e BRICS, per esempio, dato che il vecchio potere papale è stato destituito del potere un tempo assegnato proprio dagli Elohim che sanno benissimo che i Rettiliani sono riusciti a controllare anche i maggiori centri del controllo religioso, la più antica ed efficace misura di direzione del gregge umano. Pertanto senza che i testi cattedratici si diano pena di registrare questi dati, tutti i grandi conflitti sulla Terra hanno visto gli eserciti umani affrontarsi sotto la direzione di Elite comandate a bacchetta da alieni. I popoli antichi lo sapevano bene e onoravano i loro dei per com'era stato insegnato loro di fare.
Oggi accade esattamente la stessa cosa, mentre i Rettiliani lottano in ogni modo contro i rimanenti guerrieri Elohim, inferiori di numero, ma in possesso di una tecnologia per adesso superiore ai nemici che gli consente di tenere botta fino al ritorno di Nibiru dove, con ogni probabilità,. potranno liberarsi dell'annoso nemico cosmico, almeno qui sulla Terra ed esattamente nelle porzioni di Spazio - Tempo che a loro interessano maggiormente.
estratto dal romanzo inedito ADDIO ALLA COLONIA TERRESTRE.
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