sabato 23 novembre 2024

Cosa fare quando hai la Matrix contro

 Questo sarà un post difficile per molti di voi, ne sono consapevole. Certi discorsi si devono comunque fare, per chiarezza e per permettere a chi è già risvegliato di procedere più speditamente. L'obiettivo di persone come noi è solo comprendere dove siamo e per quale motivo siamo qui. Il resto, a dopo. E il resto significa come uscirne. 

Noi tutti veniamo al mondo tra le cure degli adulti che ci hanno partorito, nutrito e protetto. Poi subiamo i condizionamenti del gruppo o comunità nella quale siamo. infine l'istruzione del mondo che ci arriva da altri cosiddetti sapienti. Non ci resta che crescere, riprodurci e morire. Questo è in breve il ciclo vitale di tutti noi. 

La faccenda cambia se ci chiediamo il motivo di questa vita. Religione prima e  scienza poi fanno a gara per darci una spiegazione che ha sempre troppi problemi logici da risolvere. Altri elaborati umani, come La Teoria degli Antichi Astronauti, forniscono gli elementi mancanti, addossando alle manie ingegneristiche di alieni la motivazione di questa vita umana. Abbiamo comunque un problema: non sappiamo quasi nulla del substrato vitale che ci ha dato origine e nutrimento, la Terra o il piano materiale, e non sappiamo veramente nulla di quanto lo circonda in senso spaziale. 



La cattiva notizia è che tutto quel che pensiamo di sapere sulla Terra e sullo Spazio intorno è stato appositamente falsato. Per quale motivo? Per creare forse nuove e persistenti Colonne d'Ercole e impedirci ad esempio, di ripetere il volo del comandante Byrd verso Nord. Per altre notizie è possibile visionare anche su internet la prestigiosa mappa di Urbano Monte e il suo Trattato Universale. 

Ai despoti attuali, facenti parte delle Elite, conviene lasciarci alle fasulle descrizioni di Nasa ed Esa il compito di narrarci una Terra che non c'è e uno Spazio che non esiste. In termini più moderni, vale la descrizione della Terra calcolata dagli esperti della Dakila University e del Centro Tecnologico Zigurat in sette anni di ricerche. La Terra non è un geoide che rotola nello spazio ma è immobile e ha forma differente dalla biglia tonda che ci vogliono far credere. 



Altri esperti ci hanno parlato di una realtà che non è quel che sembra. La realtà oggettiva, infatti, è solo un ologramma, secondo la fisica quantistica, e anche secondo i testi più antichi che conosciamo, come i Veda che chiamano la realtà con il termine Maya, cioè illusione. Pertanto, secondo questa visione, i nostri cinque sensi ci riportano semplicemente informazioni errate che il cervello organizza secondo i dati che contiene e che sono stati immessi dalla descrizione del mondo fornitaci dagli altri adulti mentre crescevamo. 

Secondo sciamani, sensitivi e altre persone, il mondo sarebbe fatto principalmente di energia, fluida o più densa creando la materia, quindi il mondo fenomenico che consociamo o crediamo di conoscere è costituito da pura illusione. I primi tre libri dello scrittore Carlos Castaneda, a partire da A scuola dallo Stregone ne parlano in maniera molto facile da comprendere. 

Ora, se il mondo nel suo insieme non è quel che ci raccontano religione e scienza, cosa potrebbe essere?  La somma di tutti questi inganni sensoriali viene chiamata nella modernità Matrix o Matrice. Consoliamoci nel pensare che qualunque sia la nostra decisione su tali quesiti logici, i nostri bisogni di base non mutano: aria, acqua e cibo sono le priorità della nostra giornata. Il materialismo degli animali si esplica tramite l'istinto puro., per gli umani si concretizza tramite ragionamento logico-analitico. La logica può aiutarci infatti anche nei ragionamenti più astratti. Per esempio, immaginando le cause che costringono i gestori del nostro mondo a mentirci sulla sua natura. 

Evidentemente, la libertà da questo mondo è fuori dalle Colonne d'Ercole che ci descrivono e che qui dove siamo delimitano la Matrix. Il punto è esattamente questo: senza poter conoscere i nostri confini, non sapremo mai neppure dove ci troviamo e quindi, non sapremo come poter evadere dalla Matrix. 

Esiste un modo per poter vedere dove siamo in questo preciso istante? Perché non ci possiamo fidare della strumentazione attuale? Come aggirare il problema pratico di sostituire conoscenze che ci mancano? Perché fidarci di alcune fonti e non di altre?  Come e dove ci possono aiutare i racconti degli addotti che ho riunito nei miei romanzi? Questo sarà l'argomento del prossimo post.


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