Devo parlavi ancora del mio romanzo LA TERRA INVASA DAI RETTILI che molti dei nuovi lettori non possono leggere dato che i grandi editori, Mondadori e Einaudi in testa, non vogliono pubblicare. Alla lunga, dovrò forse rimetterlo su Amazon se continua così e studiare un'edizione fatta bene anche cartacea con il prezzo più basso possibile. Devo risolvere dei problemi ma con queste persone non si riesce proprio a trattare.
Esiste un muro eretto dalla censura qui, in Italia-Draghistan. Badate: anche se fossi il miglior linguista nazionale, non pubblicherebbero i miei libri. Se non hai il visto della validazione dei centri di potere, non sei nessuno. Editori piccoli, medi e grandi hanno la volontà perentoria di non derogare e quindi lasciare spazio agli scrittori validi che non presentano la propensione a farsi imbavagliare.
Voi non la vedete chiaramente ma la censura è fortissima e tutto questo ha una ragione. La Matrice stessa è organizzata in scatole cinesi. Ogni livello, ogni scatola, è una piccola Matrix in sè. Vale anche per i diversi piani dell'esistenza, ovviamente.
Nella pratica, qui se non sei servile ai poteri elitari non puoi lavorare, aprire aziende, pubblicare, recitare, suonare eccetera. Sei messo all'indice, sei con la schiena contro un muro, sei da solo. Vi parlo di qualcosa che forse avete già sperimentato personalmente oppure siete ancora nel mondo dei sogni e questa è un'altra scatola cinese della Matrix.
A dire il vero, il mondo onirico può servire ad allentare la pressione censoria di questo terribile programma virtuale universale. anche di questo tema parlo nel romanzo LA TERRA INVASA DAI RETTILI e forse tra poco potrete leggerlo di nuovo agevolmente.
Come forse avrete intuito, devo manipolare in un certo modo proprio la Matrix, come dovreste imparare a fare voi. Il nostro, grande, asso nella manica è proprio non arrendersi alla macchina infernale ma imparare a muoverne le leve anche se tutto questo è molto difficile specie se soffrite, se siete sotto attacco, se state male. La carta che ne descrive lo stato nei Tarocchi è la già citata carta del Bagatto, o Mago che dir si voglia.
Quel che voglio dirvi è che non dovete pensarvi sconfitti o agevolerete il lavoro della Matrix contro di voi. In breve, si tratta di una prigione ma questa prigione presenta fori, tunnel e gallerie che possono essere sfruttate per allentare la sua ossessione prima e poter fuggire poi.
Nella pratica si deve cominciare a pensare che quel che vediamo è la scena di una commedia. Quel che ci raccontano è nella massima parte fasullo e serve a tenerci dentro una prigione. Credere a tutto ma non credere a nulla e cominciare a nutrire corpo e anima di quel che è meglio è la chiave.
Ricordatevi che nutrirsi di cadaveri aumenta la pressione della Matrice. Attenzione con i prodotti della chimica di qualunque genere e natura. Ricordando sempre che siamo stati generati nella Matrice da chi era già schiavo e quindi ogni nostro atto da libertari dovrà essere ben inserito in tale consapevolezza. Siamo fatti noi stessi di materia, quindi di prodotti della Matrice almeno nel corpo fisico ma non solo. Se siete avezzi a consumare prodotti inferiori dovrete disintossicarvi gradualmente.
I servi delle Elite hanno cercato di portare questa influenza malevola anche nei piani sottili più vicini al mondo materiale. Il personaggio chiave del mio romanzo, Goffredo, potrebbe rivelarvi quel che maggiormente vi interessa di questo punto e in effetti l'ha già fatto nel libro che ancora non potrete leggere. Ora anche Goffredo esiste nella Matrice ma parla come dovrebbe parlare un libertario. Questo è un piccolo modo di base per modificare le routine della macchina.
Oggi chi potrebbe dire chi è Goffredo? Esiste o no e dove? Le sue parole sono vere e vive oppure no? Ora, in questo preciso istante, ho più potere io o la Matrice? Neppure la macchina infernale sa quel che so io stesso. La sto chiudendo nella sua stessa prigione e quindi allento la sua pressione su di me. Neppure i suoi servi imbecilli possono niente contro di me perché io e io soltanto so di Goffredo e non loro. E questo vale per tutti i personaggi del romanzo LA TERRA INVASA DAI RETTILI.
Forse ora capite perché un tempo si diceva che bastava scrivere un libro per cominciare ad assaporare la libertà. La Matrice è pesante, ossessiva e imponente come mai eppure non è onnipotente nè invincibile e prima di abbandonarla si può e si deve manipolarla, alla faccia di tutti i servi e i rettili che pensano di poter vincere sempre.
Non dovete soltanto pensare di desiderare la libertà ma essere liberi fin da subito. E se lo pensate e credete veramente, applicate la vostra volontà a una delle routine della Matrix fino a piegarla verso di lei e produrre l'effetto desiderato. Ci vuole il tempo che ci vuole e che dipende dalla vostra energia e dalla vostra volontà. Lo sapete già dentro di voi che non esiste prigione che possa contenervi se voi non lo volete.
Questo è il senso di un romanzo che i poveri editori nazionali non vogliono pubblicare. Ma diamo tempo al tempo e potrete leggerlo anche voi. A differenza di tanti servi sciocchi della Matrix, la vera libertà ha tutta l'eternità per trionfare.
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