giovedì 12 dicembre 2024

La dittatura delle idee

 Questo nostro mondo è pieno di scandali e di ipocrisia un po' come si legge nei Vangeli era il mondo di Cristo. Anche la sua figura è stata ricavata da informazioni non certe eppure sembra effettivamente fornire una serie di indicazioni molto precise. Il Cristo che ci racconta la tradizione cattolica era essenzialmente un martire più che un rivoluzionario anche se a tratti veramente anticonformista. In quel mondo, tra l'altro colonizzato dai Romani invasori, la fedeltà all'impero si dimostrava semplicemente attendendosi alle sue leggi. 



Si opponevano a questa imposizione i ribelli in armi come ci racconta la Storia. Purtroppo è uno dei problemi più scottanti questo della verifica storica sui fatti narrati da documenti superstiti dell'epoca e persino sui testi definiti sacri dalla tradizione. Nel post precedente ho citato Giuseppe Flavio che era sicuramente di parte romana. Quanto è affidabile il suo racconto, essendo, appunto uno dei cantori del regime di allora? E ancora: perché Giuseppe Flavio avrebbe dovuto, eventualmente, mentire, inventandosi una così imponente interferenza aliena quando nel suo stesso periodo storico Roma puntava alla divinizzazione dell'imperatore? 

Oggi, con la stessa pretesa, ci rappresentano un dio lontanissimo che ci vuole ancora martiri. Invece, allora, i ribelli attendevano semplicemente il Messia, quindi chi li avrebbe liberati, nella pratica, dalla dittatura fisica ma anche dalla dittatura delle idee. Eppure, uno dei conquistatori romani o romanizzati, Giuseppe Flavio, se ne uscì con quelle cronache di eventi quasi sovrannaturali che lo stesso autore racconta senza spiegarsele. Non temete e non travisate: anche allora le sue cronache furono roboanti e impressionarono i pochi lettori tra il pubblico colto che riuscì a leggerle. 

Nei testi che il prestigioso autore diffondeva ,c'era senza dubbio la pretesa di convincere gli ebrei a non ribellarsi a Roma ma allora perché inserirci limpide evidenze di pura interferenza aliena? Quale vantaggio poteva portare alla causa romana questa descrizione di eventi comunque inspiegabili?

Noi non sappiamo se la reazione del pubblico di allora fu una risatina divertita oppure un'alzata di spalle come oggi, generalmente, la gente educata dai telegiornali della sera, fa davanti alle notizie della terribile interferenza aliena attuale. Notizie di questi giorni provenienti dalla terra dei nostri attuali dominatori, gli statunitensi, ce li descrivono in forte allarme perché proprio in questo periodo si moltiplicano migliaia di avvistamenti UFO o UAP che dir si voglia. 

Qualunque sia il credo imperante, o la pretesa di far aderire la popolazione a un credo o a una religione, essi ci continuano a parlare con la loro invadente apparenza, solcando i cieli e producendo cronache che tra migliaia di anni forse faranno la fine delle Cronache Giudaiche. Dopo questi fatti, comunque, Giuseppe Flavio diventò un pensionato d'oro a Roma, ben accolto da quel regime. Non sarà così per i cronisti degli alieni oggi. 



Tra chi parla della Teoria degli Antichi Astronauti, sostenendo, tra l'altro, che diventerà il vero culto del futuro, esistono alcuni autori noti alle masse proprio grazie pubblicazioni cartacee che hanno diffuso queste cronache moderne contro il parere dei vari regimi. Non posso dire altrettanto io, come altri autori che restano nell'ombra. L'estrema emarginazione che sto soffrendo da parte dell'editoria nazionale mi costringe a diffondere tramite un solo blog, queste opere che fanno comunque parte delle nostre cronache attuali da inserire di diritto nella Teoria degli Antichi Astronauti. 

Oggi, infatti, il regime delle Elite e dei suoi servi fedeli, si oppone alla circolazione di idee che comunque travalicano la cronaca letteraria entrando di prepotenza nella cronaca nera e drammatica di questi giorni come dei giorni passati. Per questi motivi sto per trasformare questo blog in  una libreria che serva non solo a farvi leggere gratis ma soprattutto a fungere da fonte di informazione per il presente e di ricordo per il futuro.

Gli alieni di oggi, come quelli che vedeva Giuseppe Flavio, erano e sono alieni in guerra tra loro. I loro caroselli nei cieli non sono fatti per impressionarci ma a dispetto di noi avvengono nel quadro di un conflitto tra due o più fazioni aliene, come ho puntualmente descritto nei romanzi che l'editoria di regime oggi non vuole proporvi. Per quanto possa servire, disporrò con un testamento che non possa farlo neppure dopo la mia dipartita fisica. Dal momento che appariranno su questo blog, dovranno restare liberamente fruibili dai lettori per sempre o meglio, fintanto che il gestore del servizio Blogger lo riterrà opportuno. 

Nel frattempo, molte persone li avranno scaricati e potranno essere testimoni che anche oggi le idee e le informazioni sono state più forti di qualunque dittatura. Mi aiuterete a dimostrarlo, scaricando e scambiando tra voi duplicandolo, il file in pdf che posterò nei prossimi mesi che potrete anche stampare continuando a diffonderlo gratis. Un tempo che deve venire, spazzerà via ogni pretesa di imbavagliare le idee e soprattutto la falsa cronaca dei potenti di ogni periodo e latitudine. 

I lettori del futuro sapranno che alcuni cronisti hanno sempre raccontato la presenza degli stessi alieni che ci hanno portato su questo mondo, a bordo dei loro stessi codici genetici. Sarà svelata la pretesa delle Elite di stordirci con una pesante coltre di menzogne, obnubilando la nostra coscienza. Se le Cronache di Giuseppe Flavio sono arrivate fino a noi, questo destino evidentemente si sta già compiendo.


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