lunedì 28 aprile 2025

A cosa serve questo blog, a cosa servo io

 Tra te tante istruzioni che avete appreso su questo blog, talvolta devo ripetere per i nuovi per quale motivo esiste questo blog e a cosa serve. Fa parte del mio ruolo. Come potete leggere in fondo alla pagina principale ,chiamata home page,  questo blog serve a capire qualcosa delle mie opere e a farne un'analisi. C'è gente che vive benissimo senza tutto questo. Ma qualcuno trova utile o piacevole leggere queste note che si chiamano post. 

Per ora la Matrice mi assegna questo ruolo: scrivere mediante questo blog. E questo mi devo prendere. Una delle regole auree da seguire consiste nel capire cosa sia la Matrice. Non esiste altro modo per salvarci e/o liberarci. Non esiste. Non basta morire. Non può servire il salvataggio di un angelo, un alieno, uno spirito buono che ci vengano a salvare e che oltre a non esistere, se esistono, come noi si farebbero assolutamente i fatti loro. 

La cosa migliore che possiamo fare una volta dispersi in mare, cioè nati, è cercare di condurre la nave, che ancora non abbiamo, in porto. Ognuno di noi nasce con un debito che il sistema chiama peccato universale. In realtà è un debito energetico: per nascere abbiamo preso in prestito energia e materia da questo posto, soprattutto tramite nostra madre e in piccola parte tramite nostro padre. 

Piccolo inciso: le femmine umane, chiamate donne, sono dee e in questo modo vanno trattate. Chi le tratta in modo differente è una bestia, non un uomo e ne subirà le conseguenze. In questo momento state considerando esseri umani che hanno il compito di costruire e allevare per i primi mesi dentro di loro un altro essere umano. Rispetto a noi maschi possono, a ragione, essere considerate dee. E non esiste altro modo o maniera di considerarle e trattarle. Esse stesse spesso si perdono perchè la Matrice tende a confondere tutti noi, indifferentemente. 

Nel caos, infatti, i gestori della Matrice prosperano e stanno tranquillissimi. Più o meno, la Matrice corrisponde con l'intero allevamento umano ma si estende anche oltre, in una certa parte dei mondi sottili dove possiamo andare in vita o dopo il decesso fisico chiamato morte. In quel momento, l'involucro fisico, preso in prestito da nostra madre e nostro padre, e nutrito con una piccola quota di energia presa da aria, acqua e alimenti, torna alla sua origine energetica e minerale. Ufficialmente perché si rompe, non è più adatto a custodire la nostra consapevolezza, ma in realtà è perché si è concluso l'ingaggio stabilito con il suo ospite, ovvero la nostra consapevolezza. 

Vi parlavo prima del debito originario chiamato peccato universale dalla religione cattolica. In realtà fa parte del pacchetto sottoscritto in partenza proprio da noi, prima di incarnarci in questa dimensione materiale. Infatti, dopo la morte, esiste un periodo nel quale i gestori della Matrice cercheranno di farci incarnare di nuovo, mille volte, fintanto che possono riuscirci. Quindi, fintanto che saremo noi a dirgli, semplicemente ma chiaramente: NO. Devi scontare mille peccati. NO. Devi crescere come anima, come spirito, come le torte di tua nonna. NO. Devi tornare sulla Terra perché farai la vita che hai sempre sognato. NO. Devi tornare perché farai la vita dello Scià di Persia. NO. 

Spetta a noi scegliere. Possono allettarci, possono ingannarci, possono minacciarci. Ma non possono obbligarci. Ricordatevelo o sarà stato inutile leggere mille parole e cento post su questo blog. ESSI NON POSSONO OBBLIGARCI. Pensate che il governo in carica ci abbia fatto un favore abolendo le oscene multe a chi non si piegava alle minacce di stato sui vaccini? In realtà, essi e chi lavora per loro, possono sempre far di tutto per indurci a operare secondo la loro volontà ma mai obbligarci. Non è nelle loro possibilità o almeno nelle possibilità di chi conosce le regole della Matrice. 

Lo so che siamo circondati da una masnada di servi sciocchi e ignoranti che si caricano di continuo pesanti debiti karmici facendo i mercenari, i secondini, i boia del regime. Sono pericolosi perché si caricano di pesanti negatività facendo il lavoro sporco per i tiranni. Ma i loro stessi mandanti restano sul trono, sul seggio  e dove li potete vedere bene in attesa della vostra adorazione ma, conoscendo le regole, delegano ad altri il loro sporco lavoro cercando di avere le mani pulite. 

Possono ordinare alla miriade di servi sciocchi di compiere ogni genere di atrocità e l'hanno fatto come potete leggere nella cronologia umana passata e recente. Pensano di avere un solo obbligo: ogni tanto confessare pubblicamente le loro stesse colpe e quindi essere assolti dai loro stessi peccati. Io non so se sia vero, ovvero se basta confessare pubblicamente i peggiori peccati per essere automaticamente assolti, ma questo pensano e fanno da sempre. Oggi confessano i loro peccati mediante televisione, cinema e letteratura. 

Ecco per quale motivo esistono film e libri rivelatori. Per certi versi, ecco per quale motivo esiste questo blog. In realtà, io non ho nulla da spartire con il regime eppure devo sopravvivere in questo mondo. Ho solo scelto questo mestiere: scrivo. Scrivere significa tradurre il mondo per gli altri in forma comprensibile. Questo farò fintanto che resto qui, con voi. Chiaramente, utilizzo gli strumenti di cui dispongo.

Colleghi arruolati dal regime ricevono compensi per recitare le formule che il regime li obbliga a recitare. Li potete facilmente vedere perché devono apparire pubblicamente per farlo. Non c'è nulla di intrinsecamente malvagio in tutto ciò, intendiamoci. Stanno lavorando, semplicemente. 

In questo labirinto infernale chiamato vita, la Matrice governa i nostri movimenti da sempre e fintanto che non saremo in grado di liberarcene. Questo è uno dei motivi per cui ci hanno suggerito di non giudicare mai. Quello che possiamo fare è continuare a osservare la Matrice e il suo funzionamento. Nel frattempo. difendendoci dalle sue routine peggiori eviteremo guai. 

La buona notizia è che abbiamo tutto, ma davvero tutto, per capire e decidere cosa fare. Riprendiamo il controllo della nostra nave e dirigiamola in un porto sicuro. È sempre possibile farlo e se in questo momento siamo in confusione completa e ci sentiamo disperati, fermiamoci a meditare prima di fare qualsiasi atto di cui potremmo pentirci. 

La conoscenza si ottiene con l'esame del mondo che ci circonda, tramite le parole degli altri e anche mediante i sogni. Esistono anche strumenti particolari e uno di questi ve lo descrivo spesso: le carte chiamate Tarocchi. Solo uno strumento. C'è gente che non ne ha bisogno perché a loro basta contemplare la voce del vento, la forza dei fiumi che scorrono o le nuvole che viaggiano in cielo, magari le forme astruse che prendono i fondi di caffè o tè dentro una tazza. La natura di tutti noi ci offre il suo particolare modo di interpretare la Matrice e il mondo sul quale agisce. Basta capirlo. E se e quando si comprende, allora tutto o quasi diventa possibile. La Matrice, per quanto crudele possa sembrare, è pur sempre solo uno strumento.


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