Ancora ricordo quel periodo. Eravamo in pieno periodo pandemico e in piena dittatura sanitaria e io mi trovai a seguire con un'amica le tracce di suo marito Carlo, scomparso misteriosamente durante le vicende raccontate ne LA TERRA INVASA DAI RETTILI. Era quasi impossibile muoversi liberamente nell'Italia assediata dal virus e dalle assurde imposizioni di un potere interno impazzito e isterico. Fu una ricerca estenuante con il fiato dei Rettiliani addosso e uno strano rapporto che si stabilì tra me e Claudia.
Oggi ripenso a quei giorni come fossero parte della vita di un altro, tanto sono lontano da quei momenti e le tensioni che ancora provavo per gli eventi appena accaduti e che sarebbero stati spiegati proprio dalle pagine di quel libro.
Rileggendolo io stesso oggi, mi accorgo che la mia vita è cambiata in modo radicale non solo grazie agli eventi così raccontati ma anche per colpa delle conseguenze di quel periodo sulla mia salute fisica e mentale.
Quel che racconto nel romanzo, che potrete leggere tra qualche giorno nella sua terza edizione, aggiornata al 2025, è qualcosa di incredibile per l'uomo comune, me ne rendo conto, somigliando alla più sfrenata fantascienza, eppure, quella vicenda ha prodotto conseguenze pesantissime sul mio corpo e sulla mia psiche.
So benissimo che faticherete a considerare la trama come il resoconto genuino dei fatti narrati nel romanzo. So bene che la maggior parte di voi considera i temi relativi all'interferenza aliena solo parte di una narrazione stile Star Trek.
So benissimo che uguale atteggiamento ha prodotto negli editori ai quali è stato proposto il libro, con uno di loro che mi ha pure scritto di aver paura di pubblicare simili storie. Ma scrivere in Italia-Draghistan è sempre stato un vero problema anche raccontando eventi incredibili e coinvolgenti come quelli narrati nel romanzo I RETTILI TRA NOI, forse il più sconvolgente che abbia mai potuto solo immaginare prima di scrivere.
Deciderete voi, i lettori di questo blog, già alle prese con rivelazioni che pochissimi altri sono in grado di proporvi. Le gerarchie aliene che ci stringono in una morsa spietata sono sempre state abilissime a mascherarsi dietro le forme rassicuranti e un atteggiamento paternalistico e oppressivo.
Lentissima ma continua è stata la loro propagazione all'interno dei cleri delle varie religioni, in testa quella cattolica. Parimenti progressiva è stata la loro conquista dei vertici industriali e politici della nostra società, utilizzando anche una schiera di ibridi umano-rettiloidi ormai assisi nelle posizioni dominanti della classe dirigente interna. E infatti, da noi, la dittatura sanitaria è stata così feroce proprio a causa della quasi impalpabile opposizione incontrata da questi mostri che simulano le parvenze umane.
La nostra società è piena di ibridi e di rettiliani camuffati grazie alle loro capacità mutaforma ma di questi argomenti è vietato parlare per volontà del mainstream e delle puntuali risatine negli studi televisivi appena si osa introdurre un argomento del genere per bocca di qualche scrittore o esperto di questioni ufologiche.
Il resto potrete leggerlo soltanto nel romanzo.
Che poi, purtroppo, il nostro mondo sia la loro preda da sempre, potete non crederlo ma continuerete a subirlo nella vostra quotidianità che si svolge interamente tra le fauci di un rettile, che lo vogliate o meno.
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